Le superbe prestazioni in coppa dei campioni nel 1969 contro il Celtic e il
Manchester United, gli attribuirono il soprannome di "black spider"
(ragno nero) e nel campionato di serie A 1968 – 1969, in 29 presenze ha subito
solo 8 gol, rimanendo imbattuto per 21 volte all'età di 34 anni, Cudicini, con
Prati e Rivera, mi hanno fatto vivere gioie immense, lo ringrazio e lo saluto per
questo suo ultimo viaggio, ciao Ragno Nero.
Ma adesso parliamo di mercato, Milan e
Roma sono in contatto per discutere del futuro di Abraham e Saelemaekers, i due club sono
alla ricerca di una soluzione economica, che possa soddisfare tutte le parti in
causa e trasformare il prestito secco dei due, in un trasferimento a
titolo definitivo, la Roma spinge per tenere il belga, ma Conceicao lo rivorrebbe a Milano,
perché lo ritiene perfetto per il suo 4-4-2, sottolineo 4-4-2, come avevo detto
qualche post fa.
Difficile però che Saelemaekers possa rientrare al Milan, perché la
Roma intende riscattarlo e il Milan vuole monetizzare, o per lo meno, mettere a
bilancio una plus valenza, i giallorossi hanno un piano da presentare al Milan,
che per il suo giocatore chiede 15 milioni, i capitolini offrirebbero Abraham in
uno scambio
secco e possibilmente l’idea non sarebbe male per entrambe.
Il problema starebbe nel trovare un accordo
sull'ingaggio dell’inglese, visto che Tammy guadagna quasi 6 milioni netti a
stagione, cifra che è fuori dai parametri del Milan, un’altra soluzione
potrebbe essere Cristante, visto che il Milan cerca italiani per le liste, l’ex Milan ha un
ingaggio accettabile e a 31 anni è fuori dal progetto Roma, ma non credo che si
possa fare comunque alla pari.
Il Milan però non sembra interessato più di tanto a
Abraham e Cristante, i rossoneri sono alla ricerca di un centrocampista
già a gennaio e Conceicao rivorrebbe Saelemaekers che
apprezza molto e che definisce perfetto per il suo 4-4-2, mentre Rashford sembra
essere l'obiettivo numero uno per l’attacco, il profilo è gradito al nuovo
tecnico per la sua duttilità tattica, che gli consente di giocare su tutto il fronte
offensivo: come seconda punta, sull'esterno e anche come centravanti.
Lo United non ha più nei suoi piani il giocatore e
sarebbe disposto ad aprire al prestito, con diritto di riscatto e un
importantissimo contributo sullo stipendio degli ultimi sei mesi, il calciatore
vede di buon occhio il passaggio al Milan, ma il suo agente prima di decidere
per i rossoneri, vuole sondare altre società economicamente più blasonate.
A Conceicao è stato chiesto qual è l'assetto tattico migliore per la squadra e lui ha risposto: "L'importante è trovare un buon equilibrio per la squadra. Oggi un centrocampo a 3 può sembrare un po' più sicuro”, dovevamo aspettare che arrivasse Conceicao, per capire tutta la dirigenza, Pioli e Fonseca compresi, che il Milan doveva giocare con il 4-3-3? E poi ha aggiunto: “Quando ci sarà una conoscenza un po' più grande di quello che vogliamo si può giocare anche col 4-4-2”, 4-4-2, due punte che si completano fra loro e due esterni che spingono, tirano e crossano, quindi senza piedi invertiti che non servono a niente.
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