Rashford è rimasto in attesa del Barcellona o del
Borussia Dortmund, niente Milan per lui (meglio così) e a questo punto via
libera per Walker, che si può tesserare come ultimo slot da extracomunitario,
non è il mercato che deve fare una squadra blasonata e che ha ottime
disponibilità economiche come il Milan, ma l’incompetenza di proprietario e
dirigenza è così tanta, che un calciatore, se pur bravissimo ma a 34 anni
diventa indispensabile, per la sua duttilità, esperienza, personalità e leadership.
Cose che mancano a tutta la squadra e principalmente
mancano a Theo e Leao, i calciatori più pagati e più rappresentativi, il Milan ha
scelto Walker e ha abbandonato la pista Rashford, i rossoneri quindi
hanno deciso di prendere il terzino, con cui avevano già da tempo l’accordo e
che stava aspettando, che il Milan facesse un'offerta ufficiale al City, per
averlo in prestito con diritto di riscatto.
Inizialmente, la scelta di andare sul nazionale
inglese, era stata fatta per compensare alla possibile partenza di Tomori,
che Conceicao invece ritiene incedibile, anche se visto come gioca da almeno un
anno a questa parte, per me avrebbero fatto bene a venderlo, ma non alla
Juventus e comunque a condizione che arrivi un centrale più forte.
Scelto Walker, ora il Milan per quanto riguarda
l'attaccante, dovrà andare necessariamente su un profilo comunitario e dopo
avere ricevuto il 2 di picche dal Borussia Dortmund per Reyna, neanche Joao Felix può arrivare, il ragazzo piace ed è da
considerare un profilo importante, però non è la punta centrale che ci manca da
decenni, il Chelsea non può darlo in prestito e noi non vogliamo comprarlo.
Saltato praticamente anche Felix, allora il Milan sta puntando tutto sul
2001 Santiago Gimenez del Feyenoord, il centravanti messicano di passaporto
italiano, ha già segnato tredici reti nelle prime diciassette partite
stagionali ed è valutato circa 50 milioni, l'attaccante guadagna 900mila euro a
stagione e ai rossoneri serve il centravanti in grado di assicurare un numero
importante di gol e non un esterno o una mezza punta.
Gimenez era stato già seguito la scorsa estate, ma non sarà
facile portarlo a Milanello a gennaio, in quanto gli olandesi non intendono
privarsi del suo centravanti e né tanto meno a gennaio e per lasciarlo partire,
comunque, non intendo ascoltare offerte sotto i 40 milioni.
A quello che si dice, il Milan è già in trattativa per concludere il
trasferimento di Gimenez, che ha già dato il proprio benestare a trasferirsi in
rossonero, ma la trattativa non è semplice, anche se la dirigenza è convinta di
potere arrivare al messicano, visto che il Galatasaray ha fatto un'offerta per
Pavlovic e Emerson Royal, soldi che i rossoneri potrebbero reinvestire
su Gimenez.
In uscita ci sono poi anche Okafor e Jovic, con cui il Milan potrebbe fare cassa, Emerson Royal ha reali possibilità di trasferirsi al Galatasaray per lasciare spazio a Walker, anche perché non ha mai convinto, ma non è da escludere anche una cessione in prestito, il Milan però poi deve fare spazio salariale e nelle liste per Gimenez.
Anche Okafor è in vendita, così come Jovic, la necessità di avere una vera
punta c’è, perché si rischia di non andare in Champions League il prossimo anno
e un mancato investimento se pur “costoso”, potrebbe essere molto più dannoso,
al Milan comunque non manca solo la punta, ma mancano molti giocatori e fra
l’altro manca anche un difensore e un centrocampista, così il Milan è incompleto
e non ha grandi prospettive, anche se ha dei giovani interessanti.
La squadra è ancora incompleta e sinceramente non so qual è la strategia di mercato
che stanno seguendo i dirigenti, stanno provando a riparare gli errori (tanti)
fatti in estate, sono stati bocciati dopo solo 6 mesi: Fonseca, Emerson Royal, Abraham
e Pavlovic, dopo
18 mesi anche Chukwueze, Loftus-Cheek e Okafor, serve un centrocampista e il Milan continua a seguire Bondo.
Per il capitolo cessioni, sono stati fatti dei sondaggi da parte di Monaco,
Siviglia e Monza per Jovic, il Monza è interessato anche a Origi e Okafor, c’è
da capire quanti di questi affari si potranno fare, visto che lo stipendio di
tutti questi calciatori è alto e se vorranno accettare di giocare per l’ultima
in classifica e/o se il Milan dovrà concorrere all’ingaggio di chi accettasse
di trasferirsi al Monza.
Ballo-Touré ha chiuso il rapporto con il Milan dopo tre anni e mezzo, con
in mezzo un prestito al Fulham, è arrivato dal Monaco per circa 5,4 milioni, a
fine stagione andranno via per scadenza contrattuale Florenzi e Calabria e si
presenta anche il problema delle liste, ma i problemi per il Milan sono anche
altri, Theo Hernández per esempio, ma quello più grande è Leao, un indolente
che non cambierà mai.
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