Per molti al Milan è importante come si
concluderà la stagione, che ha oramai
come obiettivo imprescindibile, quello di centrare la qualificazione alla
prossima Champions o almeno all’Europa League, più quello di vincere la Coppa
Italia, al momento
resta incerto il futuro per diversi giocatori e senza Europa non sarà offerto sicuramente per
esempio il rinnovo a Florenzi, che è in scadenza il 30 giugno 2025, è rientrato da poco,
dopo essere stato fuori per circa otto mesi per un grave infortunio al
ginocchio.
Incerto è anche, ma per altri motivi il futuro di Tomori,
che quest’anno è stato utilizzato con il contagocce, di Loftus-Cheek, anche lui
a lungo infortunato e Chukwueze, anche lui poco impiegato, sarà o almeno
dovrebbe essere compito del prossimo direttore sportivo (Paratici), di concerto
con il nuovo allenatore (Allegri) e con il deus ex machina Furlani, a cedere i
calciatori che non rientrano nel nuovo progetto Milan, perché di questo oramai si
tratta e di sostituirli con nuovi calciatori, uno di questi nuovi arrivi
potrebbe essere Bentancur.
Si dice che l’argentino può tornare in Italia grazie
a Paratici, suo grandissimo estimatore, che lo ha avuto alla Juventus e lo ha
voluto con sé al Tottenham, il calciatore sembra sia nel mirino del Milan, adesso sinceramente, non
so come è stato il suo rendimento negli Spurs, devo dire che quando era alla Juventus non aveva
brillato tantissimo come trequartista, poi Allegri se lo è inventato metodista
e devo dire che in quel ruolo non era malaccio.
Quando è stato ceduto al Tottenham insieme a Kulusevski, ricordo
che ho pensato, che avremmo potuto prenderli noi al Milan, per una cifra che si
aggirava sugli 80 milioni per entrambi, perché stavano facendo bene, adesso non
so, pare che comunque il Milan abbia posato gli occhi sul centrocampista uruguaiano, che
ha un contratto fino al 2026 e se non si arrivasse a un prolungamento con il
club inglese, che però non ha intenzione di perdere il giocatore a parametro
zero.
Sono in corso le trattative per il rinnovo e Bentancur
è tra l’altro un obiettivo dell’Atletico Madrid, non conoscendo chi sarà il
nuovo allenatore e cosa frulla dentro la testa di Furlani, non mi sento di dire
nulla, non so se il 28enne verrebbe preso come titolare, non so se il nuovo
allenatore vuole giocare con un centrocampo a tre, non so chi viene ceduto e
chi no, per tanto su Bentancur non si può nemmeno ipotizzare.
Una cosa su cui possiamo parlare è invece, la solita riforma
mancata della FIGC, sulla durata della sessione estiva del calcio mercato, non
lo scopro io adesso, ma due mesi di calcio mercato sono troppi, come è troppo
un mese di calcio mercato invernale, più che altro perché parte di quello
estivo e tutto quello invernale, viene fatto in un periodo in cui si gioca.
I calciatori hanno la mentre sulle loro trattative e gli allenatori si
trovano spesso, ad allenare un calciatore che poi va via prima della gara e a
metterne in campo uno che è arrivato 5 o 6 ore prima e da quest’anno c’è pure
il mercato suppletivo per il mondiale per club, in realtà le trattative si
potrebbero chiudere in molto meno tempo, nel solo mese di luglio.
Sembrava che quest’anno lo avrebbero potuto accorciare con la chiusura al 15 agosto, ma a quanto pare vista la pubblicazione delle date, l’unica grande novità è rappresentata dalla finestra di 10 giorni a giugno, creata per il mondiale per club, ma ne possono beneficiare tutte le società di serie A e non solo Inter e Juventus che partecipano al mundialito, quindi le date saranno: dal 1° giugno 2025 al 10 giugno 2025 fino alle 20.00, per le sole società di Serie A.
Poi dal 1° luglio 2025 al 1° settembre 2025 fino alle 20.00, per le Società
di Serie A, Serie B e Serie C, dal 2 gennaio 2026 al 2 febbraio 2026 alle 20.00
il mercato invernale, quindi neanche stavolta il mercato estivo si chiuderà a
metà agosto, come avrebbe voluto l’Italia, l’Inghilterra e la Francia, per le
difficoltà della Germania e della Spagna, che sono fondamentalmente di natura
fiscale e neanche stavolta è stato possibile fare questa riforma.
Tutte le rivali del Milan hanno vinto, il Bologna
ha battuto il Venezia con gol di Orsolini e la squadra felsinea consolida il quarto posto in
classifica, il Venezia ha provato a ristabilire la parità, ma Skorupski ha salvato
il risultato e ha congelato il quarto posto, come dicevamo, per il Milan si
tratta di un’impresa impossibile, ma questa impossibilità, potrebbe renderci il
finale di campionato più interessane e gradevole, per il Bologna è stata
comunque una vittoria preziosissima in chiave Champions.
Attualmente i rossoblù sono a più nove sul Milan, sempre
in questa ipotetica tabella d’inseguimento al quarto posto, Bologna e Milan
dovranno incontrare entrambe Venezia e Napoli, se dovessero fare gli stessi
risultati (vittoria del Milan anche con il Venezia), questo momentaneo più
nove, potrebbe essere azzerato e la differenza la farebbe sempre Bologna-Inter
e Milan-Monza, quindi non ritengo che un pareggio tra Napoli e Milan non servirebbe a
nulla per entrambi, perché se il Bologna pareggiasse con Napoli, l’ipotesi
rimarrebbe invariata.