mercoledì 26 marzo 2025

Il Milan è arrivato alla pausa con maggiori speranze per il quarto posto.

 

Si, ma è ancora quasi impossibile, i problemi sono: la mancanza di continuità e poi che ci sono cinque squadre davanti, comunque quarto posto o no, fanno bene a pensare già a come riorganizzare lo staff e squadra per la prossima stagione, ma senza ripetere gli errori degli scorsi anni e non credo che sia così, anche se al momento potrebbero essere supposizioni giornalistiche, vedremo più avanti.

Intanto Galeone, che prima aveva fatto capire che Allegri avrebbe potuto essere il nuovo allenatore del Milan per la prossima stagione, stavolta ha detto: "Ho sentito Allegri al telefono e mi ha detto che non andrà al Milan, non ha avuto nessun contatto con i rossoneri. Voi napoletani vi volete tenere stretti Conte, ma occhio alla Juventus. Non è detto infatti che il mister salentino resti nel capoluogo campano, anzi. Non dimenticate che lasciò la Juventus e l'Inter nonostante avesse vinto degli scudetti".

Tutto vero, quindi per come la vedo io, Conte potrebbe tornare caso mai alla Juventus per prendere il posto di Motta e che Allegri forse preferisca andare a Napoli per sostituire Conte, a me personalmente la cosa farebbe piacere, perché potrei ancora sperare che al Milan arrivi Sarri, nella grande confusione che genera Furlani, penso che quest’anno ci siano alcune certezze, lo sbolognamento di Ibra, l’arrivo di un DS che non comanda (perché continuerà a comandare lui) e che l’allenatore sarà italiano.

Sarri è un allenatore italiano, è esperto, è uno dei migliori e al contrario di Allegri è un “giochista”, fattore che credo Furlani non abbia ancora messo da parte, Sarri è uno cocciuto ma non è integralista, ha giocato con il 4-3-3, ha giocato con il falso nove e se non ricordo male, ha pure giocato con il 4-2-3-1, cosa per me molto importante, è che ha sempre migliorato i suoi giocatori e li ha completati.

Sentito Sarri a Coverciano, gli è stato chiesto dove rivedremo Sarri in panchina? Italia o estero? E lui ha risposto: “Non lo so. Ho bisogno di una chiamata, e ho bisogno che mi dia forte motivazioni e sensazioni” e se è come si diceva a dicembre, che Sarri è stato interpellato per sostituire Fonseca, so che un’avventura al Milan gli darebbe quelle forti sensazioni che lui dice e che a quanto pare, se non se n’è fatto nulla, è stato perché per il suo modo di lavorare non prende quasi mai squadre in corsa.

Spunta anche il nome di Fabregas, il tecnico del Como piace a tutta la serie A e a mezza Europa, piace anche a me per il suo stile, la sua immagine e per il gioco proposto e penso che piaccia anche a Furlani, ma credo che come Motta, sia troppo presto per entrare in club che ha grandi aspettative, grosse pressioni e soprattutto dove c’è un gran casino, Fabregas come Motta e qualche altro, va “accompagnato”, protetto, difeso e “aiutato”, credo che Fabregas resterà ancora qualche anno al Como e poi si vedrà, indipendentemente dalle quote che possiede del club.

Parlando di mercato, è vero che Ricci è il primo obiettivo dei rossoneri, servono 30 milioni e credo che Furlani sia disposto a pagarli, Ricci è bravo e non serve chiedere al nuovo allenatore se lo vuole, per me il problema è il modulo e di conseguenza chi resta tra Bondo, Loftus-Cheek e Fofana, il problema è che ancora oggi si scrive: “Bondo, Loftus-Cheek e Fofana si giocano il posto accanto a Reijnders”, con l’olandese schierato nella mediana a due, sarà così anche il prossimo anno?

Loftus-Cheek sarà una risorsa in più per questo finale di campionato, gli infortuni lo hanno condizionato e non ha potuto ripetere l'ottima stagione scorsa, l'inglese è apprezzato da Conceicao ma non sarà lui l’allenatore il prossimo anno e poi i calciatori devono piacere alle casse di Furlani, credo che la sua esperienza in rossonero potrebbe avviarsi verso i titoli di coda, per lui è stata una stagione fallimentare, come lo è stata anche per il Milan Futuro.

A proposito, con la vittoria a sorpresa di domenica pomeriggio del Sestri Levante, con un netto 3 a 1 al Pescara, il Milan Futuro è ultimo in classifica a 24 punti nel Girone B di Serie C, i rossoneri sono a pari punti col Legnago, che però è in vantaggio negli scontri diretti, un esempio del fallimento arriva dalla cessione di Samuele Longo a gennaio, era stato acquistato per fare la differenza ed essere la chioccia per i tanti giovani rossonero e invece è stato un disastro.

In Spagna nell'Antequera (terza divisione), è arrivato a gennaio e ha segnato già tre gol, l’ultimo è stato talmente bello da essere votato come uno dei migliori gol della giornata, Longo ha giocato in numerose squadre spagnole, oltre che con Verona, Cagliari, Cremonese, Vicenza, Modena e Frosinone, ha l’esperienza giusta, eppure nello squallore del Milan Futuro, anche un giocatore di grande esperienza, è riuscito a fallire, come tutto il progetto.

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