lunedì 7 aprile 2025

Conceicao come Pioli, servo del padrone?

Non capisco come mai un calciatore come Musah, possa avere disputato così tante partite da titolare, in una squadra dove la qualità è abbondante e che Conceicao non riesca a farne a meno, tanto da tenere alcuni giocatori sempre in ballottaggio ed altri non farli giocare mai, considerando Musah inamovibile, fatto salvo a pentirsi dopo 20 minuti, di avere dato retta a qualcuno.

Credo che sia vergognoso per un allenatore farsi imporre la formazione, il modulo e pure chi fare giocare, per me Musah ed Emerson Royal non dovrebbero giocare a calcio e di conseguenza non potrebbero farlo nel Milan, Conceicao non è così scarso e non capisco chi o cosa ci guadagnano a mettere in campo un calciatore senza tecnica, senza orientamento tattico, messo per coprire Reijnders e dare equilibrio e che poi non fa altro che “pasticciare”.

Il fatto che poi lo fa uscire dopo 20 minuti del primo tempo (non solo con la Fiorentina), è segno che non è una sua scelta tecnica, ma un’imposizione che lo costringe a mettere gli altri compagni un po' a casaccio e poi il risultato è il solito approccio horror, tanto che poi, quando trova il coraggio di ribellarsi, rimette le cose a posto con le 2/3 sostituzioni nell’intervallo, la squadra cambia fisionomia e poi arriva la solita rimonta.

Comunque non è bello vedere l’allenatore del Milan “pilotato” nel modulo (anche Palladino ha cambiato) e nelle scelte di formazione, non è bello vedere il Milan allo sbando senza capo né piedi, che reagisce convulsamente grazie alla sua grande qualità e non è nemmeno bello assistere a queste lotte intestine Furlani-Ibra e a queste figure di cacca nello scegliere calciatori e direttori sportivi.

Il Milan nel secondo tempo è stato più equilibrato, perché Conceicao si è “ribellato” alle idee del “palazzo”, anche se lo ha fatto a modo suo, Musah non doveva essere sostituito da Jovic, anche se ha fatto bene nel ruolo di seconda punta, che fondamentalmente è il suo ruolo, doveva entrare Bondo, se no perché l’abbiamo preso.

Ci siamo detti per mesi che mancava un altro mediano, che Reijnders non può giocare in un centrocampo a due, Pulisic nella posizione di trequartista dietro la punta non mi piace, se proprio dobbiamo giocare con questo cazzo di 4-2-3-1, i due a centrocampo devono essere Bondo e Fofana, il trio dietro la punta, Pulisic, Reijnders e Leao, l’americano dietro la punta è sempre alla ricerca della posizione giusta e perde quell’efficacia che ha, quando ha la palla ai piedi.

Vero è che dopo 10 minuti perdevamo 2 a 0, ma Reijnders dietro la punta da un altro apporto all’attacco e rende male a centrocampo, queste genialate costringono due calciatori fondamentali, che quando giocano nella loro posizione si esprimono ad altissimo livello, è possibile che Conceicao non si accorga che così il Milan perde tanto, quindi è assurdo sentire che Conceicao è ancora alla ricerca dell’equilibrio e della continuità.

Conceicao non ha mai fatto delle scelte definitive, non capisco perché deve cambiare continuamente? Non abbiamo una coppia di centrali fissi e ben assortita, forse la migliore per rendimento è quella formata da Gabbia e Thiaw, ma siccome non c’è il fuori classe, la più assortita per me è quella formata da Gabbia e Tomori, il primo che guida e imposta, il secondo invece ha la stessa grinta di Thiaw e Pavlovic, ma è il più veloce e il meno macchinoso.

Serve una difesa che sappia marcare, coprire e scappare all’indietro, anche gli esterni bassi devono far parte dell’organizzazione difensiva, fare i raddoppi e le diagonali, per il famoso equilibrio è fondamentale che tutto funzioni senza problemi e di problemi Walker e Theo ne creano al quanto, non c’è una perfetta sintonia tra i difensori e i reparti, ma una mancanza di lettura e di comunicazione.

Al Milan, come per tutte le squadre che giocano a quattro in difesa, per avere equilibrio occorre che l’esterno alto o la mezzala, che si giochi a quattro o a tre a centrocampo, della fascia opposta a quella dove c’è la palla, venga a fare il quinto in difesa, ma se giochiamo a due a centrocampo, il quinto dovrebbero farlo Leao o Pulisic, ma questo non succederà mai.

Così per non contraddire il “comandante” Furlani e continuare a mettere in campo il 4-2-3-1, esclude Bondo, arretra Reijnders, accentra Pulisic e fa giocare Musah, per abbassarsi a fare il quinto, solo che è scarso in tutto e per tutto, l’equilibrio lo avevano cercato anche Fonseca e Pioli, ma è stato impossibile trovarlo, perché anche loro piegandosi ai desideri dell’AD rossonero, hanno difeso male e tutti sempre nello stesso modo, continuare a cercarlo giocando con questo modulo e con questi giocatori, non mi sembra che sia una buona idea, dall’inizio della stagione aspettiamo di vedere la squadra esprimersi con continuità, ma questa non c’è mai stata. 

Nessun commento:

Posta un commento