venerdì 4 aprile 2025

Milan-Paratici accordo trovato, ma non è ancora chiusa.

Il Milan nel derby di coppa Italia ci ha e si è illuso, di potere portare a casa una vittoria, che ci avrebbe messi bene per arrivare alla finale dell'Olimpico di Roma il 14 maggio, poi l’Inter meritatamente ci ha rimontati e adesso si deciderà tutto nella partita di ritorno del 23 aprile, il primo round si è chiuso 1 a 1, tra due squadre che soprattutto nel finale, hanno pensato più a mantenere il pareggio che a cercare la vittoria.

Il Milan reduce da quattro sconfitte nelle ultime sei partite, ha gioca con orgoglio ed è riuscito a tenere testa alla più forte Inter, che oltre a essere più forte è pure in fiducia, la partita l’ha sbloccata il solito Abraham e subito dopo è arriva la reazione dei nerazzurri, che anche grazie ai cambi azzeccati da Inzaghi, ha trovato il pari con quel maledetto (in senso buono) ex di Calhanoglu. 

Conceicao si è mostrato abbastanza soddisfatto della prestazione dei suoi giocatori, stavolta l’approccio e l’atteggiamento sono stati buoni dal primo all'ultimo minuto, durante la partita abbiamo sbagliato qualcosina, ma la partita alla fine è stata equilibrata, anche se l’Inter ha avuto molte più occasioni del Milan e Maignan è stato grande, davanti a se il Milan aveva una squadra forte, che si conosce a memoria, ma la prestazione dei rossoneri è stata positiva, non all’altezza dell’organico a disposizione, ma comunque positiva.

Il Milan ha trovato l’accordo con Paratici, sembra però che non sia sato possibile (chiuderla) ufficializzare il contratto, perché dovrà essere inserita un’importante clausola d’uscita e altri allegati del contratto, Furlani sarà il DS e farà tutto lui fino al 20 luglio, poi il 21 passerà tutto nelle mani di Paratici, che ha preteso si cambiasse tutta l’area tecnica, per me Furlani (non accetterà) e Ibrahimovic compresi.

Paratici vuole portare con sé persone di sua fiducia, uno di questi è Giani, attuale responsabile dell'area Scouting della Sampdoria, ma la permanenza di Moncada non sembra essere in discussione, Paratici sceglierà anche l’allenatore per la prossima stagione, che al momento sembra essere De Zerbi, ma a causa della squalifica fino al 20 luglio, Paratici potrà avere un'operatività limitata e quindi toccherà a Furlani con il suo gruppo di lavoro, dove l’AD ha blindato Ibra (resterà con noi), condurre i primi giorni di mercato. 

A Paratici fino al 20 luglio, sono vietate riunioni con tesserati o agenti e per le prime settimane di mercato, Paratici potrà solo lavorare dietro la scrivania e dare indicazioni ai suoi colleghi, avrà il divieto di rappresentanza del club in eventi rilevanti: per ordinamento sportivo nazionale e internazionale, il divieto di qualsiasi attività con organi federali e il divieto di accesso agli spogliatoi.

Nella testa di Furlani o forse è meglio dire in quella di Paratici, c’è in mente una rivoluzione “italiana”, sarà italiano il direttore sportivo e anche l’allenatore, una rivoluzione che sembra più adatta per De Zerbi che per altri, piacciono Chiesa che prenderà il posto di Felix, Lucca che prenderà il posto di Abraham e Comuzzo che prenderà il posto di Thiaw.

Per rinforzare l'organico, a quanto pare si vuole ripartire da un blocco “azzurro”, in controtendenza con gli ultimi 2 o 3 anni, che a momenti un italiano non c’era e sempre per il mercato, la Roma vuole tenersi Saelemaekers e i rossoneri nell'affare potrebbero avere come contro partita un altro italiano, Pellegrini o Cristante, che prenderebbe, mi auguro il posto di Musah.

Al Milan piacciono inoltre Orsolini, che prenderebbe il posto di Chukwueze e Udogie, che se non sostituirebbe Theo, ne sarebbe la riserva di lusso, mentre sembrano cambiate le idee su Walker e Thiaw, che hanno un futuro rossonero incerto e per i quali ci saranno conseguenti riflessioni sulla loro permanenza, Walker è arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Manchester City a gennaio, ma la sua età lo frena per fare parte di un nuovo progetto (De Zerbi).

Thiaw, che pur essendosi affermato come il centrale più utilizzato, va in scadenza a giugno 2027 e ci sarebbe l'interesse dei due club della Bundes, il Bayer e il Bayern, che potrebbero sborsare al Milan una cifra tra i 25 e i 30 milioni, oltre a Theo, Maignan e Leao, che per me con De Zerbi potrebbero andare via, ci sono altri tredici giocatori in bilico.

Al Milan sono tutti sotto esame, Paratici sta già studiando chi merita di restare e chi no, la rosa rossonera potrebbe subire una bella rivoluzione e potrebbero partire: Terracciano, Tomori, Abraham, Loftus-Cheek, Joao Felix, Sottil, Florenzi, Pavlovic, Royal (spero sia ceduto e non in bilico), Thiaw, Walker, Chukwueze e Jovic, inoltre ci sarebbero anche da definire i rientri dai prestiti di: Saelemaekers, Adli, Bennacer, Kalulu, Morata, Pobega, Vasquez, Colombo e Pellegrino. 

Nessun commento:

Posta un commento