domenica 27 aprile 2025

Milan in finale e Jovic si conquista il rinnovo.

Non c’è l’ufficialità del rinnovo di Jovic, ma siccome era una possibilità prima di questi due gol nel derby di coppa Italia, penso che se lo hanno rinnovato lo scorso anno per quel po' che aveva fatto sul finire della stagione, lo rinnoveranno certamente anche quest’anno, che non ci sono i soldi della Champions, solo che lui non vorrebbe un altro annuale e invece è proprio l’annuale che lo fa rendere così, ma queste sono questioni di Furlani che decide tutto lui, di sicuro non ci sarà nessuna trattativa per tenere Abraham.

“Piedi per terra”, lo dicono tutti e lo dice anche Conceicao, con la conquista della coppa Italia non salveremmo la stagione, ma andare in Europa League è veramente meglio di niente e comunque al momento non abbiamo ancora vinto niente, a me il Milan fino al 2 a 0 non è piaciuto e ha comunque continuato a difendere male, ha difeso sempre uno contro uno senza raddoppi e con Fofana e Reijnders sempre fuori posizione, quasi sempre entrambi al limite dell’area avversaria.

Come atteggiamento mi sono piaciuti, con il 3-4-3 c’è più compattezza e solidità, ma non siamo ancora capaci di imporre il nostro gioco, se non con le ripartenze, quando gli avversari cominciano a essere stanchi e perdono la concentrazione, questo successo per 3 a 0 è comunque meritato, L’Inter ha dimostrato di essere più forte ma anche molto stanca, ma non parliamo però di capolavoro come qualcuno diceva, Conceicao ha stupito con la mossa Jovic, ma i capolavori sono altri.

Non dimentichiamo che abbiamo sofferto per i primi 20 minuti, mezzora e che in questo lasso di tempo, potevamo fare meglio nelle ripartenze, abbiamo fatto un secondo tempo di alto livello, di altissimo livello, quando l’Inter poi era pesantemente sotto con il risultato e sulle gambe, Jovic sta facendo bene nelle ultime 3 o 4 partite, c’è praticamente da sempre e non se ne era accorto nessuno, ci ha regalato la finale di Coppa Italia, che ci permette di rigiocare la super coppa, ma in campionato restiamo sempre noni.

Il Milan è stato a tratti bello, sicuramente cinico e spietato, ma non basta esserlo solo contro l’Inter, il rammarico è che l’organico è importante e che se ci fosse stata una società presente e competente e un allenatore autorevole, i risultati potevano essere e lo sarebbero stati, completamente diversi e questo deve servire per programmare la prossima stagione, a cominciare dalla scelta del DS e del tecnico, ora il Milan non può sbagliare la finale di coppa Italia, per rimediare con l’accesso all’Europa League, a una stagione disastrosa. 

L’ulteriore vittoria sull’Inter spiega la qualità della rosa e dice che non ci sono o non dovrebbero esserci venti punti di distacco in classifica, l'Inter è più forte, ma la differenza tra le due squadre non è così tanta e che questa squadra non è tutta da buttare, possibilmente si dovrà rinunciare ai giocatori più forti, perché sono stati gestiti male dalla società, quella sì che andrebbe cambiata tutta.

Bisogna tagliare quei giocatori che non sono stati all'altezza e poi basterà integrare la squadra con qualche pedina di livello, per farla allenare da un allenatore che non si consegna a Furlani, non sperimenta e che nella foga non commetta tutti gli errori che ha commesso Conceicao, da qualche giorno ho percepito che ci sia voglia di riconfermare il portoghese, facendosi travolgere dal risultato eclatante e prendendo ancora le decisioni di pancia.

Il portoghese magari sarà un grandissimo allenatore, ma ha fallito miseramente e si è bruciato, non si può confermare, anche in caso di vittoria della coppa Italia, sarebbe un altro campionato così, troppi spigoli evidenziati nel rapporto con lo spogliatoio, tutte cose che non si cancellano con l’arrivo di un DS o con il totale cambio di un'inadeguata dirigenza.

Una dirigenza (Furlani), che sta facendo un casting imbarazzante per il direttore sportivo, che poi in pratica, questo casting con chi lo sta facendo? Perché a ogni tre per quattro incontra sempre e solo Tere, quindi, o l’albanese ti serve e lo chiudi oppure non ti serve e smetti di incontrarlo continuamente, perché non incontrano invece l’agente del 29enne Anguissa del Napoli, che non ha ancora rinnovato, potrebbe svincolarsi al termine della stagione e che può arrivare a parametro zero?

Nella stessa situazione ci sono: il 27enne Meret del Napoli, che potrebbe sostituire Maignan se va via, il 26enne Alexander-Arnold del Liverpool, che potrebbe essere l’esterno di destra in coppia con Jimenez, non dico Frank De Bruyne del Manchester City, che ha 33 anni e forse ambisce ad un ingaggio faraonico, ma il 25enne Jonathan David del Lille, quello sì, che potrebbe fare coppia con Gimenez. 

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