E io gli rispondo
subito: “Quando la finiscono di fare ricorsi lo saprà”, la Juventus deve avere
il buon gusto, di riconoscere che il loro “sistema plusvalenze” è andato oltre
la decenza e sportivamente, anche se non sa dove vive la sportività, deve
accettare l’ultimo giudizio, senza dovere apparire per forza linda e pura,
quindi Allegri lo deve chiedere ai suoi dirigenti.
La pena deve
essere afflittiva e già non lo è stata e la proporzione della pena non la possono
stabile loro, se si sentono gli unici penalizzati, che tirino dentro tutte le
altre e proviamo a fare un altro po’ di pulizia, così avranno tutti in
proporzione la loro pena e la Juventus si sentirà giudicata in modo giusto e
proporzionale, in amore e in guerra bisogna negare sempre, è vero, ma ora che
c’è di mezzo la giustizia ordinaria, quella sportiva non può più chiudere un
occhio.
Devono pagare le
plusvalenze e 10 punti non sono nemmeno afflittivi, va bene così e poi devono
pagare la questione stipendi, dove fanno bene a patteggiare per evitare
conseguenze più gravi, ma quest’anno non devono fare la Champions e gli è
finita pure bene, sempre che Ceferin non l’escluda da tutte le coppe europee e
poi dovrà scontare una penalizzazione il prossimo anno e il triplo della somma
diciamo “occultata” dovrà pagare come ammenda.
Non ci sono né
ossa e né spine, mentre la Juventus vorrebbe solo 5 punti di penalità,
disputare la Champions e scontare nei 5 punti di penalità, anche quelli del
prossimo anno, non sarà così e quindi se la smettono, Allegri finalmente saprà
in che campionato giocherà il prossimo anno la Juventus, piuttosto, deve
chiedere se ci sarà lui a guidare la squadra il prossimo anno.
Il Procuratore Chiné, è sempre stato magnanimo nei confronti
dei bianconeri e ha sempre chiesto pene diciamo lievi, la prima richiesta di 9 punti, poteva essere sicuramente
equa, ma nel periodo in cui era stata formulata, non c’era la certezza
dell’afflittività, ecco perché i 9 punti sono diventati 15 e la Juventus lo sa,
solo che fa la gnorri, la pena da infliggere alla Juventus per il sistema
plusvalenze è la non partecipazione almeno alla Champions, perché diversamente
non gli hanno creato nessun danno, sarebbe come averli solo rimproverati.
Il Consiglio di
disciplina del CONI, non ha fatto altro che fare un altro gesto di gentilezza,
nei confronti dei “padroni del calcio italiano”, ha chiesto di rinnovare la
valutazione sulla sanzione, sapendo che quando sarebbe uscita, si sarebbe
potuto fare un nuovo calcolo per l’afflittività e si sarebbe potuta dare una
penalizzazione più bassa, riservandosi magari, di calcare la mano nel filone
stipendi, ma la Juventus ha continuato a vincere e a fare filotti, quindi
facendo tutti calcoli, non si poteva andare sotto gli 11 punti.
Ma siccome siamo in Italia,
gli hanno dato solo 10 punti di penalità, per far vedere che è stata punita
pesantemente, però con 10 punti gli hanno lasciato la possibilità di arrivare
al quarto posto lo stesso, questa è la nuova classifica prima della gara di
Empoli: Napoli 86, Lazio 68, Inter 66, Milan 64, Atalanta 61, Roma 60 e Juventus
59, più i 3 punti che in teoria si pensava andasse a prendere a Empoli e la
Juventus sarebbe andata a 62 punti, a soli 2 punti dal quarto posto, con 6
punti ancora in palio e con lo scontro diretto con il Milan quarto, ma che
afflittività della pena è questa?
Se vogliamo, matematicamente,
prima di Empoli la Juventus aveva a disposizione 9 punti e per assurdo poteva
classificarsi pure seconda a pari punti con la Lazio e i dirigenti chiedono
ancora riduzioni? Se vincono le prossime due e Milan, Atalanta e Roma non
vincono più, possono ancora arrivare al quarto posto (tutto calcolato),
raggiungono la Champions ed è come se non fosse successo nulla.
Bastava dire che nel caso in cui si fosse classifica per la Champions, l’avrebbero retrocessa in Europa League e la chiudeva la, “La Juventus vuole e deve lottare sempre per la vittoria”, giusto che sia così, ma lo deve fare con mezzi leciti come fanno molte società, anche a tante piccole società dà soddisfazione ai propri tifosi, vincere, ma non possono avere questa soddisfazione, perché non truccano i bilanci e non possono permettersi, Rabiot, Di Maria ecc.
Questa nuova
penalizzazione di 10 punti della Juventus, favorisce il Milan sulla corsa al
quarto posto e tranquillizza in un certo senso Lazio e Inter, perché la
Juventus con 6 punti a disposizione, può arrivare a 65 punti e matematicamente,
Lazio e Inter sono già in porto, il Milan deve andare a Torino per vincere, se
vuole chiudere la pratica Champions, anche se la Juventus ricorrerà ancora al
Consiglio e bisognerebbe aspettare la sua decisione, prima di cantare vittoria.
La Juventus
vorrebbe una penalizzazione di 5 punti e se alla fine gli e la dovrebbero concedere,
andrebbe a quota 64 quanto il Milan e con due partite da giocare e uno scontro
diretto, il quarto posto se ne va in fumo, speriamo quindi che non gli
accettino il ricorso, che l’Inter sabato batta l'Atalanta e per quest’anno va
bene così, al Milan allo stato attuale
servano tre punti per la Champions, potrebbero bastarne meno se Roma e Atalanta
non vincono sabato.
Due partite ancora e poi si chiuderà
questo campionato veramente deludente, doveva essere una stagione di conferma,
invece abbiamo fatto più di un passo indietro, mi dispiace per chi continua
ancora a volere Pioli alla guida della squadra, ha ragione Maldini quando dice
che questo Milan non è ancora pronto per affrontare al massimo la doppia
competizione, speriamo di farcela e con i 50
milioni che entreranno dalla Champions, vediamo se potremo fare un mercato diverso.
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