giovedì 25 maggio 2023

Mercato: il centravanti del futuro e perché no, anche il trequartista.

 

Alla luce di quanto abbiamo visto quest’anno, il Milan ha bisogno di essere fortemente rinforzato, io cambierei pure allenatore e staff medico-atletico, specialmente se penso che a Napoli passano da Ancelotti a Spalletti e ora possibilmente a Luis Enrique e invece noi passiamo da Gattuso e Giampaolo e poi a Pioli, ma comunque, di certo i rossoneri stanno cercando più di un nuovo innesto in attacco, Rebic, Origi e Ibrahimovic andranno via e con loro anche Messias che pare abbia mercato.

La Juventus, con o senza penalizzazione, ha intenzione di fare una rivoluzione estiva, intanto arriverà per certo Giuntoli e se lo segue Spalletti, l’allenatore non sarà Allegri, la probabile esclusione dalle coppe, non vedrà come protagonisti il prossimo anno Paredes e Cuadrado, per Rabiot il rinnovo diventerebbe complicato, ma non saranno gli unici addii eccellenti, perché potrebbe partire anche Chiesa e Vlahovic è sul mercato.

Il sacrificio del centravanti bianconero potrebbe diventare indispensabile, il Milan aveva cercato Vlahovic con insistenza, prima che la Juventus lo comprasse e se il prezzo non dovesse essere troppo esoso, credo che come centravanti per il futuro, sia una figura da tenere in grande considerazione, poi se riuscissimo a prendere pure Chiesa come esterno alto di destra, il Milan farebbe un bel salto di qualità, ma dicevo, che un altro centrocampista, diciamo d’attacco, serve, Milinkovic-Savic è stato messo sul mercato dalla Lazio e Pioli lo preferirebbe a è Loftus-Cheek.

Lotito vuole tra i 25 e i 30 milioni, lo stesso prezzo di Loftus-Cheek (25 milioni), Sergej ha 28 anni, uno in meno Ruben, il serbo è un po' calato, ma è già abituato al campionato italiano, l’inglese invece deve inserirsi e potrebbe risultare un altro caso De Ketelaere, a parte il fatto che è un extracomunitario e questo potrebbe creare un problema negli slot.

Sembra invece vicinissimo, l’arrivo del giapponese Kamada, prossimo a liberarsi il 30 giugno a parametro zero dall'Eintracht Francoforte, il suo arrivo però occuperebbe uno slot da extracomunitario e quindi bisogna capire bene chi va e chi arriva, con l’eventuale arrivo di Milinkovic-Savic e Kamada, non ci sarà posto per un altro trequartista, o per lo meno, se il trequartista sarà Sergej, resterebbe comunque da sistemare l’esterno alto a destra.

Come dicevamo Messias è sul mercato e Saelemaekers dovrebbe restare a fare la riserva in quel ruolo, poi mancherebbero, un esterno alto e uno basso a sinistra, l’esterno alto potrebbe essere El Shaarawy, già 4 anni al Milan e ora è in scadenza con la Roma, i giallorossi non hanno fatto nessuna offerta di rinnovo e così potrebbe essere l'alternativa a sinistra a Rafael Leao, per l’esterno sinistro basso, prende sempre più piede la candidatura nel neo azzurro Mazzocchi.

Kalulu e Tomori, anche se non hanno avuto lo stesso rendimento dello scorso anno, sono confermati, anche se adesso il futuro sembra essere diventato Thiaw, si esatto, uno di quelli del mercato fallimentare di Maldini, ma che sta convincendo sempre di più, bisogna comunque aumentare il livello tecnico della squadra e con questi giocatori appena citati, non torneremo a vincere lo scudetto, però se c’è con la mano sapiente di un allenatore di livello, si può sperare di lottare con le prime fino alla fine.

Comunque sia, per il Milan è fondamentale l'acquisto di un attaccante da 20-25 gol a stagione, un giocatore del genere manca ormai da troppo tempo, dal 2012 quando è andato via Ibrahimovic, al Milan come a molti altri club, è stato offerto il centravanti del Liverpool, il 31enne Firmino, ma i rossoneri sarebbero più interessati a Morata o meglio ancora a Scamacca, senza abbandonare la pista Openda, belga, 23 anni e in forza al Lens, costo 25 milioni, oltre a Mazzocchi, come vice Theo si pensa pure a Parisi, mentre per l'esterno offensivo potrebbe tornare di moda Saint Maximin.

Detto di Morata, Scamacca e Openda, il Milan sta monitorando anche Balogun dell'Arsenal in prestito al Reims, Ekitike del Lens in prestito al Psg e Arnautovic del Bologna, ma bisogna parlare anche di chi parte, saluteranno Mirante, Tatarusanu, Dest, Bakayoko e Ibrahimovic (tranne se non resta come dirigente).

Partiranno anche Adli (forse in prestito), Rebic, Origi, Messias e Ballo Tourè, chiaramente davanti a una buona offerta e a fronte dei 6-7 investimenti necessari, che possano servire a migliorare la squadra, sembrano invece tramontati le attenzioni per Retegui, Baldanzi e Scalvini.

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