domenica 28 maggio 2023

L’andamento del mercato.

La stragrande maggioranza delle persone, ritiene che la stagione del Milan deve essere giudicata alla fine dei 180 minuti che restano, tutto dipende dal piazzamento in Champions, perché, nonostante il regalo dei 10 punti in meno della Juventus, se non battiamo la Juventus siamo sempre a rischio, fino all’ultimo minuto dei minuti di recupero, battendo la Juventus la stagione può essere considerata tutto sommato salvabile, altrimenti per me è fallimentare, perché della semifinale di Champions non ce ne facciamo nulla.

Il Milan comunque deve pianificare un mercato e comunque un rafforzamento della rosa, indipendentemente dal mancato raggiungimento della Champions o meno, perché non può ridimensionare il progetto, ci sarà qualche problema in più, ma a maggior ragione, bisogna recuperare quello che si è perso quest’anno, ora è un Milan tra presente e futuro, ma in attacco deve invece essere già futuro e il nome sembra essere quello di Scamacca, un giovane potrebbe dare continuità e che segni pure i gol.

Ibra dovrebbe smettere e Arnautovic dovrebbe essere il terzo centravanti navigato, ma smettere è una cosa che deve decidere lui, per il Milan è troppo importante e io farei il possibile per tenerlo in società, ha un carisma unico e proverei a convincerlo a restare nello staff, di Pioli o di chiunque altro, Diaz a me non piace, se non come ripiego da esterno alto a destra, spenderei tutti questi soldi da un’altra parte, specialmente avendo già speso 35 milioni per la sua riserva.

Dalla Bundesliga, arrivano le prime “recensioni” sul giapponese Kamada, la prima cosa che ci dicono e che si integrerebbe a perfezione, nel calcio offensivo di Pioli, che pretende tanto dai suoi centrocampisti in termini propositivi e questa è una buona notizia, però deve migliorare nella fase difensiva e nella continuità in generale, questa invece è una brutta notizia, perché significa che come Adli non vedrà mai campo, anche se nell’ultimo anno ha segnato 9 gol.

Purtroppo a Pioli servono i titolari e non gente che arriva per completare la rosa, perché di quelli arrivati la scorsa estate, solo Thiaw si è rivelato utile e poi nella mente dell’allenatore, che non vuole abbandonare il 4-2-3-1, non è stato sostituito Kessie e se non se ne trova un altro uguale, tutti gli altri faranno fatica a giocare.

Poi ci sarebbe il mercato dei parametri zero, dove l’Inter che non aveva soldi da spendere, ha fatto le sue fortune, l’attaccante giovane e forte a zero non c’è e se ci fosse non riusciremmo a prenderlo noi, però potremmo riversare tutte le nostre risorse economiche sulla grande punta centrale e poi fare il resto con gli svincolati, è vero che la stagione non è ancora è finita e non è scontata la qualificazione alla Champions, ma il mercato degli svincolati è già partito e rischiamo di arrivare tardi.

Giustamente nel rispetto dei parametri, ma in questo periodo del mercato, bisogna essere pronti e fulminei, specialmente con i parametri zero, come ha già fatto quest’inverno per bloccare il portiere Sportiello e partiamo proprio dalla punta centrale, si fa un gran parlare di Thuram, il Milan aveva fatto un tentativo la scorsa estate, ma era ancora vincolato e c’era tanta concorrenza, anche oggi e a maggior ragione è nel mirino di tanti top club, Milan compreso.

26 anni, attaccante esterno, ma che quest’anno con il Mönchengladbach ha giocato da punta centrale, segnando 13 gol in 29 presenze, è alla ricerca di un progetto più ambizioso e che lo metta in risalto per la nazionale, non sarà sicuramente fare la riserva al Real o al PSG, o in qualche altro top club, che potrà realizzarsi, cosa ci sarebbe di meglio per il francese, alto 192 cm, uniti ad una velocità ben sopra la media, che venire al Milan?

È un profilo moderno e che si cedano o no Rebic e Origi, siccome è un calciatore appetibile e la concorrenza è davvero folta, Thuram per le sue caratteristiche, potrebbe giocare da attaccante esterno e da centravanti, tranne se non si punti anche su Asensio, un altro giocatore seguito a lungo la scorsa estate, non rinnoverà il contratto con il Real Madrid, perché vuole un ruolo da protagonista, più che per un fattore economico, sarebbe un colpo clamoroso per la fascia destra offensiva del Milan.

Anche qui, la concorrenza è spietata e le richieste non saranno sicuramente basse (7 milioni l'anno), ma c’è il decreto crescita e poi per fare il salto di qualità e visto che non paghi il cartellino, un secondo strappo si può fare, poi c’è Kamada, che sembra invece essere davvero molto vicino, si parla di una richiesta da 3 milioni, che con il decreto crescita diventa molto meno, il giapponese a quanto pare, dopo Sportiello, potrebbe essere il secondo acquisto (a zero) di quest'anno.

Anche se Ibrahimovic non ha ancora deciso il suo futuro, il Milan avrebbe pensato ad Arnautovic, i felsinei avrebbero aperto alla possibilità di trattative, ma solo con un'offerta di almeno 10 milioni, per l’età e la storia del calciatore, mi sembrano troppi, sui 5 è possibile che si faccia. 

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