Bene il pareggio nel finale, ma male tutto il resto.

Non è vero intanto che la Roma ha messo il pullman davanti alla sua area di rigore, Mourinho gioca così, ci ha vinto un triplete con l’Inter stringendo le linee, mettendo addirittura Eto'o basso quasi a fare il terzino e poi ripartiva, lo sanno tutti che il portoghese non fa un bel calcio, ma lo preferisco ad Allegri, sono le squadre che hanno gli allenatori “propositivi” che devono “fare” la partita e per fare la partita, non si intende avere il 68% del possesso palla, restando a fare circolare palla nella propria metà campo, senza mai rischiare nulla.

Questa mossa di far venir dentro il campo sia Theo che Diaz, non ha fatto altro che agevolare la difesa della Roma, invece di creare l’ampiezza necessaria, per mandare Diaz e Leao nell’uno contro uno sulle fasce, per creare quella produzione offensiva a livello di tiri in porta, che è stata ancora una volta insufficiente, non possiamo accampare nessuna scusa, abbiamo un campionato mediocre, perché abbiamo allenatori mediocri, di squadre mediocri e non mettiamoci tanti grilli per la testa, per queste 5 squadre italiane in semifinale.

Sarà che l’erba verde del giardino dei vicini inglesi è sempre più verde, ma uno scontro diretto, tra due squadre che lottano per andare in Champions e che sono semifinaliste in Europa, deve essere spettacolo puro e non può finire 0 a 0 senza un tiro in porta, o meglio, con un solo tiro per parte nel lungo recupero di fine partita, anche Manchester City-Arsenal era uno scontro diretto, questo tra prime e in lotta per lo scudetto inglese, non per il quarto posto, eppure è finita 4 a 1.

Il calcio è spettacolo, il calcio è il gol, quella di ieri è stata un po' meglio delle noiose partite degli anni 70, tanti 0 a 0 per non rischiare di perdere la panchina, poi sono arrivati due emeriti sconosciuti, due che non avevano giocato a calcio come Pioli, due pazzi che corrispondono al nome di Sacchi e Zeman e ci hanno ridato la gioia, il gusto di una partita di calcio e visto che non ci sono azioni di cui parlare, ecco che mi ritrovo a commentare più che la partita scadente tra Roma e Milan, le parole di Pioli.

“Non è il risultato che volevamo, ma l'abbiamo ripreso ed era veramente negativo per ciò che si era visto in campo", ma se non era questo il risultato che volevamo, perché siamo stati la prima mezzora a masturbarci con quello stucchevole giro palla del cazzo, ora non fatemi arrabbiare che divento più sboccato di Sarri, era veramente negativo per ciò che si era visto, ma cosa s’era visto? Non abbiamo fatto un tiro in porta e pochissimi fuori, che volevi più di un punto? e non è la prima volta che tiriamo poco e niente.

“Il Milan quando trova squadre chiuse fa sempre fatica, non riuscendo ad esprimersi in transizione veloce”, questa però è di Ambrosini ed è comunque un dato di fatto, ma Pioli cosa pensa, che le squadre quando incontrano il Milan o l’Inter o il Napoli o la Lazio, siano disposte a farsi fare il cappotto? Loro fanno il loro lavoro, si difendono, è Pioli che non sa fare il suo, che è quello di attaccare e non si attacca passandosi la palla nella propria metà campo.

Lo sappiamo tutti che le squadre si chiudono, tutte o quasi tutte e allora bisogna studiare e trovare il sistema per “sfondare”, ma se il Milan va in campo sempre con gli stessi uomini, sempre con lo stesso schema, senza nessuna novità, senza nessuna imprevedibilità, troverà sempre le squadre chiuse e noi staremo sempre ad aspettare che Theo o Leao facciano qualcosa, se non girano loro ci attacchiamo.

Che, che se ne dica, la Roma ha fatto una partita eccellente, dopo la mezzora dell’inutile possesso palla del Milan, la Roma è uscita e ha messo in difficoltà i rossoneri per tutti i restanti 70 minuti, sfiorando il gol in molte più occasioni del Milan e creando situazioni molto pericolose, pareggio giusto, ma ha ragione Mourinho, questo pareggio sta meglio al Milan, che ha perso troppe palle e ha mancato troppe giocate decisive negli ultimi 20 metri, vero che il Milan non ha giocato male, vero che la partita è stata spezzettata da tanti infortuni, ma i rossoneri era sotto tono e non hanno dato ritmo alla partita.

"La partita l’abbiamo approcciato bene e controllato … la partita ha avuto poco ritmo e ci sono state tante interruzioni", non son d’accordo sull’approccio, la Roma gli ha concesso mezzora di giro palla, l’approccio bene alla partita è quando per la prima mezzora, prendi a pallate la squadra avversaria, il ritmo lo doveva dare il Milan e le interruzioni fanno parte del calcio mediocre italiano, Theo Hernandez è sempre per terra e il più delle volte è scena, ora vorrei sapere, ma quando gli arbitri italiani, che sono pure aiutati dal VAR, metteranno in partica il regolamento?

Comincino ad ammonire tutti quelli che restano a terra per le manate, basta un leggero tocco da qualche parte del corpo e stramazzano a terra e ci stato pure per diversi minuti, chi va a terra, vero o falso, si fa entrare subito la barella, si porta fuori campo e si continua a giocare, poi quando “risorge” (e vedi che risorgo subito) si fa rientrare in campo, vedi come ci pensano a rialzarsi, se poi devono giocare tanti minuti di partita in 10, tanto tra l’entrata della barella e le cure in campo, porta via meno tempo l’entrata della barella, così si avranno più minuti di tempo effettivo giocato.

A proposito di arbitri che interpretano e non applicano il regolamento, adesso non voglio dire che l’abbraccio Mancini-Giroud era rigore, però, oramai in area gli abbracci, le cinture, le spinte e le magliette allungate, sono diventati come dice Marelli, che stimo tantissimo: “normali falli di gioco”, solo che se lo fai a centrocampo diventano ostruzione e oltre alla punizione prendi anche il giallo e perché in area no? non sarà rigore, ma è un fallo a due dentro l’area, come si faceva una volta, ma che regolamento è?