lunedì 17 febbraio 2025

Ma do vai, se la squadra nun c’è l’hai.

 

Di buono solo i tre punti, ma così non può bastare, il Milan ha vinto 1 a 0, ma il dominio è stato sterile per tutta la partita, i rossoneri avevano bisogno assoluto dei tre punti, ma se si guarda al futuro (Feyenoord e quarto posto) è stata una prestazione imbarazzante e dopo Rotterdam ci si aspettava almeno nell'atteggiamento molto di più, dopo la brutta prestazione contro il Feyenoord, un’altra prestazione pessima anche contro il Verona.

Giusto fare turnover in vista dell’importantissima sfida europea, giusto fare giocare un po' tutti, per farli sentire importanti, averli pronti quando capiterà loro l’occasione e farli amalgamare tutti insieme il più possibile, ma bisogna chiarire l’idea di gioco e bisogna capire che almeno al moneto, giocare con i quattro attaccanti è troppo rischioso, serve un centrocampista in più per rendere meglio equilibrata la squadra.

Io credo che Fofona deve stare al centro e accanto a lui servono due mezzeali di interdizione e di inserimento, Pioli ha avuto il colpo di culo con Loftus-Cheek, che era piazzato sotto punta e faceva il finto trequartista, ma il suo rendimento è stato più per i gol che ha segnato, che per il ruolo di collante tra i due mediani, che non erano Reijnders e Fofana e l’attacco, che non aveva pure Joao Felix, tant’è che siamo arrivati a 20 punti dalla prma.

A parte che Loftus-Cheek è da più di un anno è a chi l’ha visto e poi quel ruolo, prima che restassimo senza mediani, lo faceva bene Reijnders, che è il suo ruolo, ma quando devi fare spazio alle “figurine” per metterle tutte insieme, molte di queste sono doppioni e qualcuna ti manca, metti tutto in un sacchetto e li tiri fuori come i numeri della tombola, ma se i due terzini giocano perennemente in linea con il centrocampista centrale, l’esterno sinistro e il fantasista non ritornano, abbiamo smesso di parlare di calcio moderno.

Oggi si gioca un calcio ad alta intensità, il Milan di Fonseca prima e di Conceicao ora, ha un’intensità bassissima, ancora più bassa di quella di Pioli, turnover o no, Verona o Feyenoord, bisogna partire sparati, aggredire gli avversari, specialmente dentro casa, chiuderli dentro la loro metà campo, verticalizzare continuamente il giro palla veloce e mettere tantissimi palloni in area, poi lì qualcosa succede.

Nel primo tempo c’è stata una sola occasione da rete, sciupata clamorosamente da Musah, che si muove tanto, si sbatte, ma pasticcia troppo, lui come Emerson Royal, non sono giocatori da Milan e forse neanche da serie A, anche se adesso in serie A gioca chiunque, nel secondo tempo Leao ha dato un po' di brio, per il resto calma piatta, il gol vittoria arriva a circa un quarto d'ora dalla fine, con la prima palla arrivata a Gimenez, anche se ha segnato a porta vuota.

Gimenez segna il suo primo gol a San Siro e uno è stato annullato per fuorigioco, ha toccato 2 palloni e li ha messi dentro, se consideriamo anche quello di Empoli, sono tre palloni tre gol, spesso predica nel deserto, ma è importante la sua presenza e anche se non sembra, alla fine è l’uomo che costruisce più occasioni, ma non gli arrivano palloni puliti, anche contro il Verona, come spesso accaduto nella gestione Conceicao, la differenza l'hanno fatta i cambi a metà partita, Leao e Jimenez.

Non capisco per esempio, perché a Jimenez gli venga preferito Musah, viene impiegato nella stessa posizione, si muove tanto, si sbatte come lui, ma non pasticcia, forse per non fargli prendere troppo valore e poi il Real se lo riprende, ma se dobbiamo guardare a queste cose stiamocene a casa, sono proprio Leao e Jimenez che si inventano la giocata che poi porta al gol di Gimenez, anche in Champions, io avrei preferito portare Jimenez al posto di Musah o di Camarda.

È chiaro che se il Milan continua con queste prestazioni, continua a praticare il 4-2-3-1, per necessità o per virtù, se continua a fare giocare gente fuori ruolo o non da Milan, sarà molto difficile riuscire a rimontare in Champions e sarà anche complicato arrivare al quarto posto, questo Milan non diverte, fa fatica a trovare spazi, manca d’intensità e non aggredisce l’avversario.

Conceicao nonostante tutto, ha una partenza migliore di quella di Fonseca, ha realizzato 14 punti in 7 partite di campionato, con una media di 2 punti a partita pari a quella dell’Inter, quattro vittorie, due pareggi e una sola sconfitta, nelle prime 7 partite, Fonseca aveva ottenuto 11 punti, quindi, benissimo i 3 punti, fondamentali, perché ne ha recuperato 2 alla Lazio quarta, per il resto c'è poco o niente.

Joao Felix se pur nelle difficoltà di manovra del Milan, si muove tanto ed entra in diverse azioni offensive potenzialmente pericolose, ha dimostrato di volere caricarsi sulle spalle la squadra, visto che non c’è nessun altro, se non è ancora entrato nel gioco del Milan e perché di gioco non ce ne, non si può giocare in questo modo, bisogna attaccare e difendere tutti insieme, nel calcio di oggi anche i giocatori offensivi devono difendere, non possano pensare solo alla fase offensiva, devono correre tutti, se non si corre viene a mancare l’equilibrio e bisogna mettere tanta intensità quando si perde palla per andare a recuperarla.

Una soluzione va trovata, magari facendo ruotare i quattro senza farli giocare tutti insieme, perché serve solidità, bisogna cominciare a giocare con i 3 centrocampisti, altrimenti i difensori vanno sempre in difficoltà, Fofana e Reijnders devono avere un terzo centrocampista, che sia Musah (meglio di no), che sia Loftus-Cheek (ni) o che sia Bondo (meglio ma non è nella lista Champions).

Per cui alla fine annunci sempre che giocherai con il 4-3-3 e poi diventa sempre un 4-2-3-1, il fatto è, che non si può più giocare con Fofana-Reijnders soli a centrocampo, anche perché non c’è poi nessuno che va sui terzini che avanzano, il Milan deve trovare questo benedetto equilibrio, ha vinto il campionato con Tonali, Kessié e Bennacer, dico, tre centrocampisti e Saelemaekers che tornava anche a fare la diagonale difensiva.

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