Di buono
solo i tre punti, ma così non può bastare, il Milan ha vinto 1 a 0, ma il dominio
è stato sterile per tutta la partita, i rossoneri avevano bisogno assoluto dei tre punti,
ma se si guarda al futuro (Feyenoord e quarto posto) è stata una prestazione imbarazzante
e dopo Rotterdam ci si aspettava almeno nell'atteggiamento molto di più, dopo
la brutta prestazione contro il Feyenoord, un’altra
prestazione pessima anche contro il Verona.
Giusto fare turnover in vista dell’importantissima sfida europea, giusto
fare giocare un po' tutti, per farli sentire importanti, averli pronti quando
capiterà loro l’occasione e farli amalgamare tutti insieme il più possibile, ma
bisogna chiarire l’idea di gioco e bisogna capire che almeno al moneto, giocare
con i quattro attaccanti è troppo rischioso, serve un centrocampista in più per
rendere meglio equilibrata la squadra.
Io credo che Fofona deve stare al centro e accanto a lui servono due
mezzeali di interdizione e di inserimento, Pioli ha avuto il colpo di culo con Loftus-Cheek, che era piazzato sotto punta e faceva il
finto trequartista, ma il suo rendimento è stato più per i gol che ha segnato,
che per il ruolo di collante tra i due mediani, che non erano Reijnders e Fofana e l’attacco, che non aveva pure
Joao Felix, tant’è che siamo arrivati a 20 punti dalla prma.
A parte che Loftus-Cheek è da più di un anno è a chi l’ha visto e poi quel
ruolo, prima che restassimo senza mediani, lo faceva bene Reijnders, che è il
suo ruolo, ma quando devi fare spazio alle “figurine” per metterle tutte
insieme, molte di queste sono doppioni e qualcuna ti manca, metti tutto in un
sacchetto e li tiri fuori come i numeri della tombola, ma se i due terzini
giocano perennemente in linea con il centrocampista centrale, l’esterno
sinistro e il fantasista non ritornano, abbiamo smesso di parlare di calcio
moderno.
Oggi si gioca un calcio ad alta intensità, il Milan di Fonseca prima e di
Conceicao ora, ha un’intensità bassissima, ancora più bassa di quella di Pioli,
turnover o no, Verona o Feyenoord, bisogna partire sparati, aggredire gli
avversari, specialmente dentro casa, chiuderli dentro la loro metà campo,
verticalizzare continuamente il giro palla veloce e mettere tantissimi palloni
in area, poi lì qualcosa succede.
Nel primo tempo c’è stata una sola occasione da rete, sciupata
clamorosamente da Musah, che si muove tanto, si sbatte,
ma pasticcia troppo, lui come Emerson Royal, non sono giocatori da Milan e
forse neanche da serie A, anche se adesso in serie A gioca chiunque, nel
secondo tempo Leao ha dato un po' di brio, per il resto calma piatta, il gol
vittoria arriva a circa un quarto d'ora dalla fine, con la prima
palla arrivata a Gimenez, anche se ha segnato a porta vuota.
Gimenez segna il suo primo gol a San Siro e uno è stato annullato per
fuorigioco, ha toccato 2 palloni e li ha messi dentro, se consideriamo anche
quello di Empoli, sono tre palloni tre gol, spesso predica nel deserto, ma è
importante la sua presenza e anche se non sembra, alla fine è l’uomo che
costruisce più occasioni, ma non gli arrivano palloni puliti, anche contro il
Verona, come spesso accaduto nella gestione Conceicao, la differenza
l'hanno fatta i cambi a metà partita, Leao e Jimenez.
Non capisco per esempio, perché a Jimenez gli venga preferito Musah, viene impiegato nella stessa posizione, si muove tanto, si sbatte come lui, ma non pasticcia, forse per non fargli prendere troppo valore e poi il Real se lo riprende, ma se dobbiamo guardare a queste cose stiamocene a casa, sono proprio Leao e Jimenez che si inventano la giocata che poi porta al gol di Gimenez, anche in Champions, io avrei preferito portare Jimenez al posto di Musah o di Camarda.
È chiaro che se il Milan continua con queste prestazioni, continua a
praticare il 4-2-3-1, per necessità o per virtù, se continua a fare giocare
gente fuori ruolo o non da Milan, sarà molto difficile riuscire a rimontare
in Champions e sarà anche complicato arrivare al quarto posto, questo
Milan non diverte, fa fatica a trovare spazi, manca d’intensità e non
aggredisce l’avversario.
Conceicao nonostante tutto, ha una partenza migliore di quella di Fonseca, ha
realizzato 14 punti in 7 partite di campionato, con una media di 2 punti a partita pari a quella dell’Inter,
quattro vittorie, due pareggi e una sola sconfitta, nelle prime 7 partite, Fonseca
aveva ottenuto 11 punti, quindi, benissimo i 3 punti, fondamentali, perché ne
ha recuperato 2 alla Lazio quarta, per il resto c'è poco o niente.
Joao Felix se pur nelle difficoltà di manovra del
Milan, si muove tanto ed entra in diverse azioni offensive potenzialmente
pericolose, ha dimostrato di volere caricarsi sulle spalle la squadra, visto
che non c’è nessun altro, se non è ancora entrato nel gioco del Milan e perché
di gioco non ce ne, non si può giocare in questo modo, bisogna attaccare e difendere tutti
insieme, nel calcio di oggi anche i giocatori offensivi devono difendere, non
possano pensare solo alla fase offensiva, devono correre tutti, se non si corre
viene a mancare l’equilibrio e bisogna mettere tanta intensità quando si perde
palla per andare a recuperarla.
Una soluzione va trovata, magari facendo ruotare i quattro senza farli giocare tutti insieme, perché serve solidità, bisogna cominciare a giocare con i 3 centrocampisti, altrimenti i difensori vanno sempre in difficoltà, Fofana e Reijnders devono avere un terzo centrocampista, che sia Musah (meglio di no), che sia Loftus-Cheek (ni) o che sia Bondo (meglio ma non è nella lista Champions).
Per cui alla fine annunci sempre che giocherai con il
4-3-3 e poi diventa sempre un 4-2-3-1, il fatto è, che non si può più giocare
con Fofana-Reijnders soli a centrocampo, anche perché non c’è poi nessuno che
va sui terzini che avanzano, il Milan deve trovare questo benedetto equilibrio,
ha vinto il campionato con Tonali, Kessié e Bennacer, dico, tre centrocampisti e
Saelemaekers che tornava anche a fare la diagonale difensiva.
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