venerdì 24 aprile 2020

L’UEFA detta le condizioni


L’UEFA, ha chiesto a tutte le Federazioni di provare a concludere i campionati, dove non risultasse possibile, le Federazioni potrebbero terminarli prima e decidere chi parteciperà alle coppe europee, ma solo nei casi in cui i campionati non dovessero concludersi per: decreto che vieti gli eventi sportivi e non si possa completare la stagione in tempo prima dell'inizio della stagione successiva o problemi economici che metterebbe a rischio la stabilità finanziaria dei club.
A quel punto, dovranno essere le Federazioni a indicare le squadre che parteciperanno alle competizioni europee, lasciando quindi alle Federazioni la procedura, che dovrà basarsi su criteri trasparenti e non discriminatori, fermo restando che l’UEFA avrà il diritto di rifiutare l'ammissione dei club dove: la Federazione ha interrotto il campionato per motivi diversi dai 2 contemplati, o che a parere dell’UEFA, la Federazione non abbia scelto con criteri di obiettività e trasparenza, oppure, si percepisce chiaramente l'ingiustizia nella scelta dei club.
L'UEFA ha pure deciso, che entro il 27 maggio le 55 federazioni dovranno presentare i piani dei singoli campionati, che dovranno concludersi entro il 2 agosto o la classifica con meriti sportivi e il 3 agosto le 55 federazioni dovranno consegnarle le liste con le squadre che parteciperanno alle competizioni europee 2020-2021.
Guardiamo la situazione adesso dal punto di vista delle direttive e in attesa delle decisioni politiche, la Lega vuole riprendere a giocare e portare a termine il campionato entro il 2 agosto, però se il Governo ad un certo punto dovesse decidere di concluderlo anticipatamente, cosa si verrebbe a creare? intanto si verrebbe a verificare una dei due motivi previsti dall’UEFA per la sospensione e poi darebbe una posizione di forza alle società per affrontare il discorso dei diritti TV.
Ma se il Governo dovesse decidere di dare lo stop adesso e fare finisce così il campionato, come la metteremmo con i 70 milioni dati alle società dall'Uefa per aiutarle a finire i campionati e poi sarà valida la classifica attuale con altre 4 partite da giocare? Milan in coppa e Verona no? In caso di stop più avanti invece, saranno valide le classifiche al momento dell'interruzione.
Se il campionato non si finisse la Serie A ha due piani B, venuti fuori dal meeting UEFA, in un modo o nell’altro i vari campionati dovranno definire una classifica finale, che permetta di stabilire quali squadre saranno qualificate alle prossime coppe europee, se lo stop avvenisse adesso e si prendesse a riferimento questa  classifica, senza fare disputare le restanti 4 partite da recuperare, in pratica è già definita, ad eccezione del duello Verona-Milan per l’ultimo posto disponibile in Europe League.
Toccherebbe quindi alla Federazione indicare le squadre che parteciperanno alle competizioni europee, con una procedura obiettiva, trasparente e non discriminatoria, secondo il merito sportivo, mettendo da parte eventuali ranking UEFA o blasone, che sarebbero in questo caso discriminatori, il Consiglio Federale deciderà su proposta della Lega, con quale dei due criteri decidere e che hanno due esiti finali diversi.
Uno qualificherebbe il Verona e si tratterebbe del criterio di divide i punti fatti per le gare giocate, in modo da avere una classifica finale, basata sulla media punti e sarebbe: Juventus (2,42); Lazio (2,38); Inter (2,08) e Atalanta (1,92) tutte in Champions League, Roma (1,73); Napoli (1,5) e Verona (1,40) in Europa League), il Verona, anche se attualmente è un punto dietro al Milan, ha una partita e una media punti leggermente superiore (Milan 1,38).
Anche il Parma con 1,40 ha una media punti superiore al Milan, ma il Verona ha una migliore differenza reti, mentre se si adottasse l’altro criterio, a qualificarsi in Europa League sarebbe il Milan, ovvero con la classifica alla 25^ giornata nuda e cruda, al momento dello stop, in quel caso con 36 punti il Milan chiuderebbe settimo davanti al Verona e quindi in Europa League.
Questa soluzione a mio avviso da milanista, trovo che sia discriminatoria, anche se non è detto che Verona e Parma vincano o pareggino i recuperi, il Milan potrebbe anche qualificarsi all’Europa League tramite la finale della coppa Italia, estromettendo senza se e senza ma il Verona, io spero solo si riescano a giocare i recuperi, con le sconfitte di Parma e Verona.
Un pensierino al Palermo però lo faccio pure, ufficialmente non è stata presa nessuna decisione definitiva, ma si può dire con assoluta certezza, che i campionati dalla serie D in giù (e con ogni probabilità anche la C) per questa stagione hanno chiuso i battenti e qui si aprirà la discussione su come procedere, alle promozioni e alle retrocessioni.
La situazione attuale ha comportato enormi criticità per le società della LND, preoccupate per l’incerto futuro, desiderose di conoscere l’esito dei Campionati e la conseguente programmazione della prossima stagione sportiva, che deve tenere conto delle indicazioni medico/ scientifici, per garantire la tutela sanitaria a tutti gli associati.
Sarà oggettivamente impossibile, applicare i vari protocolli di sicurezza sanitaria e quindi inevitabilmente il ministro dello sport e il consiglio federale, vidimeranno la fine della stagione e apriranno l’estrema complessità, per come comportarsi in futuro e sulle promozioni e retrocessioni, per cui ci sono diverse ipotesi: cristallizzare tutto e promuovere le attuali prime, o promuovere chi era in testa al termine del girone d’andata, con lo stesso criterio saranno decretate anche le retrocessioni.

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