lunedì 27 aprile 2020

Ripresa del campionato: torna l’ipotesi dei play-off


Mentre la Serie A attende di riprendere, il proprio destino è in mano al Ministro dello Sportche sembra voglia ritardare la ripresa del campionato, in quanto anche se continuano a calare i contagi di Co-vid 19, la situazione non è però ancora cristallizzata, quindi non è ancora deciso alcunché e non ci sono le date della ripartenza.
Serve ancora prudenza, perché il calcio è considerato più a rischio di altro e questo fa altro allungare ancora di più i tempi, mettendo in discussione la possibilità di chiudere il campionato entro le date previste dalla UEFA e soprattutto la possibilità di chiuderlo, ecco perché il presidente della Figc si è dichiarato pronto al piano di riserva.
Più che piano di riserva, si tratta proprio di ultima spiaggia, l'opzione playoff e playout nel caso di prolungata clausura per il calcio da parte del Governo, è un piano che nessuno ha mai voluto prendere in considerazione, ma che Lega e FIGC non ha mai scartato proprio come ultima ipotesi, coinvolgendo al ritorno in campo solo 10 squadre di Serie A: le prime 6 (Juventus, Lazio, Inter, Atalanta, Roma e Napoli) e le ultime 4 (Genoa, Lecce, SPAL, Brescia).
Questa ipotesi prevede l’assegnazione dello scudetto attraverso ai play-off e le retrocessioni tramite i play-out, sempre nel caso in cui si possa tornare in campo, con i tempi troppo esigui è la soluzione più veloce e più meritoria (meglio delle media punti), si giocherebbero poche gare e magari tutte al Centro-Sud, con pochi spostamenti e giocatori più facilmente monitorati per le due settimane necessarie.
Non sono d’accordo però ai play off a 6 squadre per lo scudetto, perché comunque sia: Atalanta, Roma e Napoli sono tagliate fuori dallo scudetto, non sarebbe “sportivo” se lo scudetto lo vincesse una delle tre, per me il play off scudetto deve essere un triangolare a classifica tra Juventus, Inter e Lazio, per il resto la classica è ben delineata.
Se proprio si vuole fare, un altro triangolare tra Atalanta, Roma e Napoli, lo si faccia per l’ultimo posto in Champions e a questo punto perché no, un triangolare tra Milan, Parma e Verona, se il Milan non arrivasse in finale di coppa Italia, per decretare la settima partecipazione alla Europa League, quel triangolare, come quello per lo scudetto è il più incerto e deve essere fatto.
Quattro squadre per tre (ma restano tre le retrocessioni?) retrocessioni mi sembrano poche, però poi sette diventerebbero troppe e per la serie B e i campionati minori? Per me vanno promosse o retrocesse le squadre già “certe” e per le situazioni meno chiare lo spareggio, a spese della Lega e della FIGC per quanto concerne il protocollo sanitario.

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